“La Chiesa continua a essere costretta a difendersi e a inseguire le accuse, senza imporre un’analisi convincente del fenomeno, delle responsabilità e anche delle strumentalizzazioni. Da questo punto di vista, il caso Pell è l’ultimo frutto avvelenato di una cultura del segreto che rende gli scandali senza fine” (Massimo Franco, sul Corriere della Sera di oggi, descrive il caso del cardinale australiano accusato di reati sessuali)